Urbanistica

Al porto di Marina di Massa 21 milioni da Cdp per potenziare lo scalo

Interventi sulla viabilità funzionali a incrementare anche l'indotto commerciale

di El&E

Migliorare l'accessibilità al porto, garantire una maggiore sicurezza e contribuire alla rigenerazione urbana e alla sostenibilità paesaggistica. Serve a questo il finanziamento di 21 milioni di euro che Cassa depositi e prestiti ha concesso all'Autorità di sistema portuale del Mar Ligure Orientale (Adsp Mlor) per riqualificare il porto di Marina di Carrara. Lo comunica Cdp in una nota spiegando, più in dettagli, che le risorse verranno utilizzate per i «lavori di riqualificazione funzionale e ambientale del waterfront nel porto carrarino (lotti 1, 2 e 4), che avranno un impatto positivo anche sullo sviluppo dell'indotto commerciale e turistico sul territorio, generando un significativo aumento occupazionale in tutti i settori coinvolti, come ad esempio il manufatturiero e il cantieristico, oltre a consentire alla città di godere di un'ampia passeggiata sul mare in corrispondenza del molo di ponente».

Il progetto complessivo prevede anche la valorizzazione della zona attigua al porto, con la realizzazione di una nuova piazza che si affaccerà direttamente sul mare, integrata a percorsi pedonali, caratterizzati da dune, vegetazione mediterranea e scogliere. Parte dei soldi serviranno inoltre a realizzare interventi di viabilità, consentendo un miglioramento dei collegamenti al porto. Cdp ricorda infine che il porto ha visto nel 2021 un incremento del traffico di merci di circa il 32% sull'anno prima, con oltre 3,4 milioni di tonnellate movimentate. «Per la prima volta nella storia del porto», specializzato per la movimentazione dei prodotti lapidei, il settore container ha superato i 100mila Teu.

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