Alle società pubbliche serve una doppia apertura al privato
Il Dl 153/2024 ha deluso chi intravedeva la possibilità, nelle Spa pubbliche, di un rapporto pubblico/privato più flessibile e meno ideologico
Il decreto legge Ambiente 153/2024 ora in discussione al Senato porta con sé una delusione a chi intravedeva la possibilità, nelle società pubbliche, di un rapporto pubblico/privato più flessibile e meno ideologico. La bozza a suo tempo circolata prevedeva infatti, seppur limitatamente al servizio idrico integrato, la possibilità di accogliere nel capitale delle società in house providing un socio privato di natura finanziaria, nei limiti del 20% del capitale. L’articolo 16 del Tusp consente l’in...