Altro rinvio per l’Imu semplificata, si riproverà nel 2025
Un emendamento al decreto Proroghe rinvia di un altro l’obbligo per i Comuni di definire le aliquote dell’imposta municipale entro gli schemi prestabiliti a livello ministeriale
L’Imu semplificata può attendere. Del resto ha già atteso molto. Un emendamento approvato ieri in commissione Finanze al Senato al decreto proroghe (Dl 132/2023) rinvia di un altro anno, al 2025, l’obbligo per i Comuni di differenziare le aliquote dell’imposta sul mattone solo all’interno di una griglia di fattispecie identificate per decreto delle Finanze, con l’obiettivo di evitare il fiorire di migliaia di variabili per ritagliare trattamenti differenziati spesso su misura di casi molto specifici...