Amministratori

Amministrative 2023, al voto domenica e lunedì 793 Comuni

Date diverse, invece, per Sicilia e Sardegna, nelle quali si voterà il 28 e il 29 maggio

di D.Ca.

Elezioni amministrative in 793 Comuni domenica 14 e lunedì 15 maggio, con eventuale turno di ballottaggio il 28 e 29 maggio. La maggior parte (598) appartengono a Regioni a statuto ordinario e 195 a Regioni a Statuto speciale. Coinvolti un numero di elettori pari a 4.587.877 (di cui 402.967 all'estero) distribuiti su 5.426 sezioni. Date diverse, invece, per Sicilia e Sardegna, nelle quali si voterà il 28 e il 29 maggio, con eventuali ballottaggi l'11 e 12 giugno.

Saranno 17 i capoluoghi di provincia che sceglieranno il nuovo sindaco e rinnoveranno il consiglio comunale. Tra questi 7 superano i 100mila abitanti: Ancona, l'unico capoluogo di Regione interessato dalle elezioni, Catania, Brescia, Latina, Siracusa, Terni e Vicenza.

Il Comune più piccolo alle elezioni è Castelmagno (CN), che conta solo 53 abitanti al 31 dicembre 2021, data dell'ultimo bilancio demografico annuale Istat. In questa tornata ci sono municipi che andranno per la prima volta al voto: si tratta di Moransengo-Tonengo (Asti) e Bardello con Malgesso e Bregnano (Varese).

Per quanto riguarda la popolazione, la maggioranza dei Comuni interessati (683) è al di sotto dei 15mila abitanti. In questo caso le modalità di voto stabiliscono che l'elezione avvenga sempre al primo turno, per cui viene eletto il candidato sindaco che ottiene il maggior numero di voti, senza che sia necessario il raggiungimento della maggioranza assoluta (il 50% più uno dei voti totali).

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