Appalti

Anac: «Equo compenso fuori dagli appalti pubblici»

L’Anticorruzione scrive a Mef e Mit chiedendo un intervento legislativo. Nelle more l’indicazione alle stazioni appaltanti è di applicare il Codice

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di Flavia Landolfi

L’equo compenso non si applica agli appalti pubblici. Così l’Autorità nazionale anticorruzione in una nota inviata il 19 aprile all’indirizzo del ministero dell’Economia e a quello delle Infrastrutture che il Sole24Ore è in grado di anticipare. E che è destinata a suscitare clamore nello scontro in corso da mesi sulle tariffe per le prestazioni professionali complice il groviglio di norme contrapposte: da un lato il Codice degli appalti e dall’altro la successiva legge 49/2023. E in assenza di un...