Anagrafe, da oggi al via il nuovo servizio «rettifica dati»
Restano fuori Roma e Napoli in considerazione delle dimensioni demografiche e del contesto organizzativo
Da oggi sarà disponibile sul portale dell'Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente (Anpr), il nuovo servizio «Rettifica dati», che consentirà ai cittadini, registrati nell'Anpr, di prendere visione della propria scheda anagrafica e, in presenza di eventuali errori o incongruenze nei dati anagrafici o discordanze rispetto ai dati presenti nei documenti in possesso, di chiederne la correzione al comune di residenza, senza recarsi presso gli uffici comunali.
A partire dalla stessa data, il servizio di richiesta di rettifica verrà abilitato progressivamente a tutti i Comuni presenti in Anpr, nell'ottica di una graduale digitalizzazione dei servizi della Pa. Nelle scorse settimane ne aveva dato notizia il ministero dell'Interno che, con la circolare n. 32/2021, ha anche specificato che restano per il momento fuori Roma e Napoli, per lei quali, in considerazione delle dimensioni demografiche e del contesto organizzativo, l'avvio del servizio è procrastinato ad altra data, tenuto conto della necessità di procedere ad una nuova fase sperimentale che risponda alle specifiche esigenze dei due Comuni (si veda anche NT+ Enti locali & edilizia del 14 giugno).
I dati di cui è possibile richiedere la rettifica sono facilmente individuabili grazie all'apposita matita "Modifica" e, se necessario, sarà possibile allegare eventuale documentazione giustificativa a supporto della richiesta. La documentazione sarà conservata dal sistema Anpr solo fino alla completa evasione della richiesta e successivamente dal Comune.
I Comuni potranno gestire e monitorare le richieste ricevute dai cittadini, apportando, in caso di accoglimento, le correzioni nella base dati Anpr tramite il loro gestionale o mediante la web app Anpr, le cui funzionalità consentono agli ufficiali d'anagrafe di elaborare direttamente le richieste di rettifica o rigettare le domande irricevibili.