Anas, ok all'aggiornamento 2022 del contratto di programma: via a opere per 1,4 miliardi
Dopo la registrazione della Corte dei Conti più vicini i cantieri di sei interventi in Sicilia, Puglia, Lazio e Calabria. C'è anche una tratta della Orte-Civitavecchia
Ammonta a oltre 1,4 miliardi di euro la somma di risorse rese disponibili «dopo che la Corte dei conti ha registrato la delibera Cipess del 27 dicembre scorso, con la quale è stato approvato l'atto aggiuntivo al contratto di programma 2016-2020 Anas, rendendo così utilizzabili le risorse per emanare i bandi». Lo comunica il Mit in una nota, spiegando che la novità riguarda 6 cantieri, in 4 regioni interessate: Lazio, Puglia, Calabria, Sicilia. «Vogliamo far ripartire i cantieri e sbloccare opere. Non ci fermeremo», ha commentato il ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini.
In Puglia andranno in appalto due lavori che interessano la Statale n.16 Adriatica. Il primo riguarda il recupero funzionale della tangenziale ovest di Foggia e dell'innesto, 1° lotto, della Foggia-Cerignola e i lavori di adeguamento del tratto compreso tra San Severo e Foggia. Il secondo consiste nei progetti per la Statale n.89 Garganica (che prevedono la razionalizzazione della viabilità di San Giovanni Rotondo e la realizzazione dell'asta di collegamento tra San Giovanni Rotondo e Manfredonia, 1° stralcio Manfredonia-aeroporto militare di Amendola). In Calabria l'intervento finanziato consiste nella realizzazione della Trasversale delle Serre. In Sicilia saranno interessate le Statali n.626 e n.115 per i lavori relativi ai lotti 7 e 8 di completamento della tangenziale gelese. Infine, nel Lazio potrà partire la realizzazione della tratta Monte Romano est-Civitavecchia che si inquadra nel completamento del sistema infrastrutturale di collegamento del porto di Civitavecchia con il nodo intermodale di Orte.
L'aggiornamento 2022 del contratto di programma Mit-Anas approvato dal Cipess il 27 dicembre scorso prevede l'assegnazione delle risorse appositamente stanziate dalla legge di Bilancio 2022 per 4,55 miliardi di euro, di cui circa 2 miliardi destinati a finanziare nuove opere presenti nel contratto di programma 2016-2020, circa 1,8 miliardi di euro per interventi di manutenzione, 174 milioni di euro per monitoraggio di ponti e gallerie, 170 milioni di euro da destinare al fondo progettazione, 167 milioni di euro per interventi ricompresi nell'VIII stralcio del piano sisma e altri investimenti. La delibera 43/2022 approvata nella seduta del 27 dicembre scorso non è ancora visibile nella banca dati del Cipess.
