Personale

Aran, il datore può negare le ferie al turnista iscritto a un corso di studi se richieste in giornata festiva

L'ago della bilancia rimane manovrato dal peso dell'esigenza di servizio che non può venire meno

di Consuelo Ziggiotto e Salvatore Cicala

Non è escluso che l'amministrazione neghi un giorno di ferie, così come lo conceda, se richiesto in una giornata festiva infrasettimanale o festiva, a un lavoratore turnista iscritto a un corso di studi. Il chiarimento arriva in seno a un parere Aran pubblicato nei giorni scorsi (CFL130), rimettendo di fatto al datore di lavoro il compito di operare un bilanciamento tra l'esigenza di garantire la regolare erogazione del servizio, rispetto all'esigenza del lavoratore, anche se iscritto a un corso di studi.

Ancorché le ferie afferiscano a un diritto irrinunciabile, fruibile peraltro solo previa autorizzazione, l'ago della bilancia rimane manovrato dal peso dell'esigenza di servizio che non può soccombere.

Il suggerimento è affiancato da un'altra risposta resa sempre dall'Aran (CFL129) a una diversa domanda, pur sempre riferita al personale turnista iscritto a un corso di studi che, in base alla disciplina contrattuale dell'articolo 45, comma 5, del contratto 21 maggio 2018, non può essere obbligato a prestazioni di lavoro straordinario né al lavoro nei giorni festivi o di riposo settimanale. Il quesito chiede conferma dell'applicabilità del divieto anche nei confronti del personale turnista.

La risposta dell'Agenzia chiarisce che il divieto non opera nei confronti del personale turnista quando "ordinariamente", in base alla propria articolazione oraria, deve lavorare nella giornata di domenica o in festività infrasettimanale ricadente nella sua ordinaria articolazione a turno.

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