Architettura, a Mosca C+S Architects, vince con Citizenstudio il concorso internazionale Face of Renovation
Per l'intervento nell'ambito del programma di ristrutturazione dell'area di Metrogorodok
C+S Architects, in collaborazione con Citizenstudio, ha vinto il concorso internazionale Face of Renovation, organizzato dal governo di Mosca per lo sviluppo dei concetti architettonici, spaziali e stilistici delle facciate delle residenze degli spazi pubblici nell'ambito del programma di ristrutturazione del patrimonio immobiliare. Il piano complessivo comprende 52 lotti.
In particolare C+S Architects e Citizenstudio avranno il compito di riprogettare l'area Metrogorodok (lotto n. 13), per una superficie totale edificabile di oltre 1,36 milioni di mq. Gli obiettivi principali del concorso sono: superare l'attuale ripetitività delle facciate per generare una nuova identità per l'area; interagire con gli elementi specifici del contesto di Metrogorodok; individuare dei punti di aggregazione e gli spazi pubblici capaci di diventare capisaldi riconoscibili dai cittadini; creare una gerarchia di spazi pubblici e semi-pubblici, per ampliare la variabilità degli scenari di vita urbana e creare una città vivibile e sostenibile.
«Come architetti italiani - affermano Cappai e Segantini in una nota - siamo abituati a guardare alle nostre città come "interni urbani". Per noi le piazze non sono vuoti ma spazi interni in continuità con le facciate degli edifici o il verde che vi si affaccia. Abbiamo esportato a Mosca questo semplice e bellissimo concetto e, studiando l'evoluzione del tessuto abitativo della città di Mosca, con l'aiuto dei nostri amici di Citizenstudio di Mosca, abbiamo abbinato la materialità e plasticità delle facciate al disegno dello spazio pubblico. Il progetto quasi magicamente crea una griglia di colori e materie che determina la nuova identità per i cittadini di Metrogorodok, con l'ambizione che essi possano riconoscervisi e chiamarlo "casa"».
Due sono gli elementi principali che costituisco la spina dorsale dell'area di Metrogorodok: il Parco Nazionale Losiny Ostro (la più grande area verde di Mosca) al confine nord e l'asse urbano esistente del Otkrytoye Shosse Boulevard. Il progetto interagisce con il bosco sia a livello fisico (manipolando le tipologie, rendendo plastiche le facciate e rivolgendole verso il bosco) sia a livello concettuale-materiale (grazie allo studio della materialità e del colore che diventano una guida per identificare gli spazi pubblici e le facciate e le loro relazioni con il bosco. Il secondo caposaldo, l'asse urbano del Otkrytoye Shosse Boulevard è, invece, la spina dorsale dell'intero quartiere, l'elemento minerale in cui si innestano le diverse enclaves dell'area.