Fisco e contabilità

Arconet, nell'allegato A/2 anche le minori spese per chi applica l'avanzo

La commissione affronta le modalità di rappresentazione delle risorse del Fondone negli schemi di bilancio di previsione e di rendiconto

di Patrizia Ruffini

Fra gli impegni finanziati dal fondone nell'allegato a/2 al risultato presunto di amministrazione vanno riportate le maggiori spese e le minori entrate. Con la faq 43 del 17 dicembre 2020, la commissione Arconet affronta le modalità di rappresentazione delle risorse del Fondone nell'allegato a/2 previsto, sia per gli schemi di bilancio di previsione, sia negli schemi di rendiconto della gestione rispondendo rispondendo al problema sollevato su Enti locali & edilizia di ieri.

L'articolo 154, comma 2, del disegno di legge di bilancio 2021 stabilisce che le risorse del fondo per l'esercizio delle funzioni degli enti locali (di cui all'articolo 106 del Dl 34/2020, integrato dall'articolo 39 del Dl 104/2020) non utilizzate alla fine di ciascun esercizio confluiscono nella quota vincolata del risultato di amministrazione.

L'applicazione al bilancio 2021/23 dell'avanzo vincolato, anche prima dell'approvazione del rendiconto 2020 quale avanzo presunto, obbliga gli enti alla compilazione dell'allegato a/2 al risultato presunto di amministrazione. Alla richiesta di come rappresentare tali risorse nell'allegato a/2 negli schemi di bilancio, Arconet risponde che occorre far riferimento al principio contabile applicato concernente la programmazione, che illustra dettagliatamente la corretta modalità di redazione di tale prospetto. In particolare, al punto 9.7.2 per il bilancio di previsione e al punto 13.7.2 per il rendiconto di gestione, viene precisato che, quando l'entrata vincolata finanzia più capitoli di spesa, gli importi relativi ai singoli capitoli di spesa sono aggregati e riferiti ad un unico oggetto. Lo stesso principio contabile applicato prevede che l'elenco analitico di tali capitoli di spesa è riportato nella Nota integrativa e nella Relazione sulla gestione, seguendo lo schema dell'allegato a/2.

Questa previsione può essere soddisfatta – aggiunge la Commissione - con un esplicito rinvio, sia nella Nota integrativa sia nella Relazione sulla gestione, alla certificazione dei fondi Covid-19.

Nello specifico poi nella colonna c) dell'allegato a/2 al bilancio di previsione 2021 - 2023, riferita agli impegni presunti assunti nell'esercizio 2020 finanziati da entrate vincolate, deve essere riportato l'importo dell'utilizzo del fondone che si prevede di certificare. Vanno dunque indicate le maggiori spese e le minori entrate finanziate con tali trasferimenti.

Le ulteriori risorse vincolate saranno iscritte nelle righe del prospetto a/2 dedicate a ciascuna entrata.

Un'ulteriore faq (n. 42) fornisce i chiarimenti utili agli enti (e alle società di software) nel caso in cui non si prevedano utilizzi delle quote che compongono il risultato di amministrazione presunto. Questi enti, non essendo tenuti a redigere gli allegati a/1 a/2 e a/3, non devono includere taòo prospetti nello schema di bilancio e non devono pertanto inviarli alla Bdap. La presenza di tali allegati nell'istanza xbrl, anche se non valorizzati o valorizzati tutti a zero, comporta l'applicazione dei controlli di coerenza, da parte del sistema Bdap, con la conseguente segnalazione di errore.

Infine, non dovranno redigere l'allegato a/1 al bilancio di previsione gli enti che applicano anticipatamente l'avanzo accantonato per la sola quota relativa all'utilizzo del fondo anticipazione di liquidità in attuazione dell'articolo 39-ter del Dl 162/2019 (faq n. 44).

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