Arconet, entro il 31 luglio assestamento di bilancio 2020 limitato
Le istruzioni della Commissione Arconet dopo il rinvio della verifica degli equilibri di bilancio al 30 settembre decisa dal decreto 34/2020
La Commissione Arconet chiarisce la portata ridotta dell'assestamento 2020, dopo il rinvio della verifica degli equilibri di bilancio al 30 settembre decisa dal decreto 34/2020.
Secondo l'ordinamento finanziario e contabile (articolo 175, comma 8, del Tuel), la variazione di assestamento generale deve essere ordinariamente approvata entro il 31 luglio, insieme alla verifica degli equilibri di bilancio. Con il rinvio di quest'ultima al 30 settembre 2020, quest'anno cambia il ruolo e la funzione della delibera di assestamento. Con la faq n. 41 del 15 luglio, la Commissione Arconet contestualizza l'adempimento contabile nell'anno del Coronavirus.
Di norma, ricorda Arconet, l'assestamento di bilancio elaborato in modo contestuale alla verifica degli equilibri, svolge la funzione di consentire la variazione generale del bilancio al fine di garantire il pareggio finanziario. A seguito del rinvio al 30 settembre 2020 delle verifiche previste dall'articolo 193, secondo comma, del Tuel, con la delibera di assestamento l'ente si può limitare all'adeguamento del bilancio alle risultanze del rendiconto approvato entro il 30 giugno 2020, ad esempio mediate l'utilizzo dell'avanzo o l'applicazione del disavanzo di amministrazione.
A seguito della verifica degli equilibri, poi, gli enti dovranno apportare al bilancio di previsione 2020-2022 tutte le variazioni necessarie per consolidare gli equilibri di bilancio.
A commento di questa faq si può aggiungere la considerazione pratica utile alle amministrazioni che rinviano la verifica degli equilibri, secondo cui l'assestamento - peraltro non obbligatorio - è effettuato solo se, valutando la specifica situazione, è necessario adottare variazioni di bilancio. Come di consueto sulla variazione è da acquisire il parere dell'organo di revisione.
Infine, l'adempimento dell'assestamento di bilancio riguarda solo gli enti che hanno approvato il bilancio di previsione 2020/22, mente non interessa le amministrazioni in esercizio provvisorio che hanno tempo fino al 30 settembre per approvare gli strumenti di programmazione 2020/22.
