Fisco e contabilità

Assegnati ai Comuni i contributi per la manutenzione straordinaria di strade, marciapiedi e arredo urbano

Gli enti beneficiari sono tenuti a iniziare i lavori entro il 30 luglio per i contributi relativi all'anno 2022

di Daniela Casciola

Firmato dal Capo Dipartimento per gli affari interni e territoriali il decreto del ministero dell'Interno sull'assegnazione ai Comuni di contributi per investimenti finalizzati alla manutenzione straordinaria delle strade comunali, dei marciapiedi e dell'arredo urbano nel limite complessivo di 200 milioni di euro per il 2022 e 100 milioni di euro per il 2023.

Il provvedimento è previsto dall'articolo 1, comma 407, della legge 30 dicembre 2021 n. 234 (Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2022 e bilancio pluriennale per il triennio 2022-2024).

Il contributo per l'anno 2022 è stato assegnato nelle seguenti misure:
• ai Comuni con popolazione inferiore o uguale a 5.000 abitanti nella misura di 10.000 euro ciascuno;
• ai Comuni con popolazione tra 5.001 e 10.000 abitanti nella misura di 25.000 euro ciascuno;
• ai Comuni con popolazione tra 10.001 e 20.000 abitanti nella misura di 60.000 euro ciascuno;
• ai Comuni con popolazione tra 20.001 e 50.000 abitanti nella misura di 125.000 euro ciascuno;
• ai Comuni con popolazione tra 50.001 e 100.000 abitanti nella misura di 160.000 euro ciascuno;
• ai Comuni con popolazione tra 100.001 e 250.000 abitanti nella misura di 230.000 euro ciascuno;
• ai Comuni con popolazione superiore a 250.000 abitanti nella misura di 350.000 euro ciascuno.

Il contributo per l'anno 2023 è stato assegnato ai Comuni in misura pari alla metà del contributo assegnato per l'anno 2022.

Gli enti beneficiari sono tenuti a iniziare l'esecuzione dei lavori entro il 30 luglio 2022 per i contributi relativi all'anno 2022 ed entro il 30 luglio 2023 per quelli relativi all'anno 2023, a pena di decadenza. Nei casi di mancato rispetto degli stessi termini o di parziale utilizzo, verificati attraverso il sistema di monitoraggio delle opere pubbliche (Mop) della Banca dati delle pubbliche amministrazioni (Bdap), è prevista la revoca del contributo, in tutto o in parte, con successivi decreti ministeriali.

Per saperne di piùRiproduzione riservata ©