Autonomina, la Consulta nega ogni opzione di intese Stato/Regione propedeutiche al trasferimento di materie o ambiti
Le cinque domande del giudice Antonini a conclusione del dibattimento svoltosi nell’udienza del 12 novembre scorso in Corte costituzionale sul regionalismo asimmetrico, erano state presaghe della sintesi della decisione della Consulta. Le istanze erano state rivolte ai tre difensori: della Puglia (Luciani); della Sardegna (Marone) e del Veneto (Giovanardi).
Al primo ha chiesto il perché delle mancate eccezioni di oggi sulla differenziazione dell’attuazione dei Lep per le Regioni a statuto speciale...