Avvalimento, sempre valido il contratto scritto (anche se non in formato digitale)
Consiglio di Stato: no all’esclusione del concorrente per non aver presentato il documento in formato elettronico, nessuna legge lo prevede
La redazione del contratto di avvalimento in formato nativo digitale e firmato digitalmente rileva ai fini della sua opponibilità alla stazione appaltante e non ai fini della validità del contratto («ad substantiam») o della sua prova («ad probationem»). La sua ratio è quella di attribuire al contratto una data certa anteriore alla scadenza del termine di presentazione della domanda di partecipazione alla gara con conseguente sua opponibilità nei confronti dei terzi, quale è appunto la stazione appaltante...