Bando da 21,6 milioni per gli impianti idroelettrici in Puglia, Lucania e Irpinia
Due appalti per opere idriche in gara al Sud e in Veneto per un valore complessivo di 39 milioni.L'Ente per lo Sviluppo dell'irrigazione e la trasformazione fondiaria in Puglia, Lucania e Irpinia affida la concessione finalizzata alla progettazione, realizzazione e gestione di impianti per lo sfruttamento ai fini idroelettrici di salti idraulici presenti sulle infrastrutture gestite da Eipli.
L'importo complessivo del bando, diviso in quattro lotti, è di 21.648.349 euro. È prevista l'eventuale aggiudicazione a un solo operatore di tutti i lotti.
L'ente appaltante, interessato alla costruzione delle opere, concede a un operatore economico l'affidamento della progettazione definitiva integrata o modificata con la proposta tecnica offerta in sede di gara dal concorrente, la progettazione esecutiva, la costruzione e la gestione dell'impianto idroelettrico, consentendo al vincitore di realizzare e gestire le opere durante tutto il periodo trentennale di concessione, assumendo il rischio operativo e traendo dalla vendita dei servizi resi, i ricavi di gestione, e remunerando Eipli. La concessione comporterà l'obbligo a carico del concessionario di provvedere alla progettazione, realizzazione e gestione dell'impianto in conformità ai relativi titoli autorizzativi.
L'intervento consiste nella progettazione, realizzazione e gestione di centrali idroelettriche «ad acqua fluente» ed opere accessorie, l'utilizzo del «salto» e la restituzione delle acque turbinate. Gli impianti idroelettrici sono previsti utilizzando le esistenti opere di derivazione delle acque.
Il lotto 1 Traversa Agri, T2, Derivazioni Sinni (Potenza e Matera) ha un importo di 10, 7 milioni; il lotto 2 Sarmento 1 e 2 (Noepoli, Potenza) 4,4 milioni; il lotto 3 Diga Camastra, Traversa Trivigno, Diga Basentello (Trivigno, Potenza, Agro del comune di Brindisi di Montagna, Potenza, Agro del comune di Gravina di Puglia, Bari) 4,4 milioni; il lotto 4 Diga di Conza centrale 1 e 2 (Agro del comune di Conza della Campania, Avellino) 1,9 milioni. Il bando rimane aperto fino al 29 marzo.
Veneto
Acque Veronesi manda in gara la progettazione esecutiva e i lavori di realizzazione della condotta di collegamento DN1000 tra la centrale di Lonigo e Belfiore, nell'ambito dell'intervento di messa in sicurezza delle fonti idropotabili contaminate da sostanze perfluoro-alchiliche (Pfas) – Interventi finalizzati alla progettazione e realizzazione delle condotte di adduzione primaria da fonti idropotabili alternative e relative interconnessioni.
L'importo complessivo del bando, diviso in tre lotti, è di 17.275.072 euro (ogni concorrente potrà vincere al massimo un lotto). Le offerte dovranno pervenire entro il 28 febbraio.
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di Alessandro Lerbini