Beni confiscati alle mafie, ai Comuni servono risorse vincolate al riutilizzo
Un grande patrimonio dello Stato è costituito dai beni confiscati alle mafie. Una ricchezza traducibile in risorse finanziarie attraverso una mera dismissione, alla quale però necessita trovare una alternativa. Magari, costituendoci sopra un fondo immobiliare che spersonalizzerebbe la provenienza che, spesso, rende difficile rintracciare acquirenti disponibili a rendersi tali per paura di ritorsioni.
Fare risorse così costituirebbe una sorta di risarcimento dei danni prodotti dalle organizzazioni ...