Urbanistica

Bonus edilizi, anche l’acquirente può impugnare lo scarto della cessione

La Cgt di Trento riconosce la legittimazione dell’impresa cessionaria. Secondo il giudice, i motivi di diniego sostanziali vanno inseriti in un accertamento

Oltre che dal cedente, il provvedimento di scarto della comunicazione di cessione o sconto dei bonus edilizi presentata dal contribuente può essere impugnato anche dal cessionario (cioè l’impresa edile). La società che ha acquisito il credito è «munita di un preciso interesse». Inoltre, eventuali motivi “sostanziali” di diniego del beneficio devono emergere da un atto di accertamento delle Entrate opportunamente motivato. È quanto emerge dalle decisioni 60/01/2025 (presidente e relatore Lorelli), ...