Urbanistica

Case in affitto: l'estate verso il tutto esaurito con prezzi in rialzo del 2-5%

La volontà di mantenere il distanziamento rafforza il trend 2020 a privilegiare appartamenti, ville e casali

di Laura Cavestri

L'anno scorso era l'ebbrezza da smartworking che archiviava tre mesi (i più duri e non gli unici) di lockdown. Quest'anno sarà più un'estate di prossimità, in attesa della seconda dose di vaccino anti-Covid, che solo poche regioni consentono di fare nelle località di vacanza a chi non vi è residente. Assieme a un green pass ancora poco chiaro e dalle tempistiche incerte, la fine dello stato d'allarme sta premiando un'altra estate "autarchica" con una domanda sempre più pressante di seconde case in affitto nel nostro Paese. Casolari in Umbria e Toscana, villini con piscina nonostante il mare a due passi nel Salento. Le richieste dei molti italiani che hanno già prenotato l'estate "di prossimità" sono all'insegna del distanziamento. Per questo le abitazioni prevalgono,al momento, sugli alberghi. «La fine dello "stato d'allarme" e il crescente ottimismo generato dai processi di vaccinazione hanno dato una forte accelerata alle prenotazioni di alloggi turistici – spiega Vincenzo De Tommaso, rsponsabile dell'Ufficio Studi di Idealista –. Pressoché raddoppiate (+98%) nelle ultime due settimane, secondo un report pubblicato da AvaiBook, il software di gestione delle prenotazioni di Idealista. Se confrontiamo questi dati con quelli del marzo di quest'anno, quando la fine delle misure restrittive non era ancora in vista, il numero delle prenotazioni è quadruplicato segnando un più 308%, sui livelli del 2019».

Prezzi in crescita
E i prezzi? «Il mercato della locazione nelle località turistiche marine – ha spiegato Mario Breglia, presidente di Scenari immobiliari – è caratterizzato da un canone settimanale del valore massimo in media di circa 1.900 euro a luglio e di circa 2.200 ad agosto per i bilocali, mentre per i trilocali la media dei massimi è di 2.200 a luglio fino a 2.700 ad agosto. Le villette registrano canoni massimi in media di circa 3.100 euro al mese a luglio per arrivare a 3.900 ad agosto. Il mercato è già prenotato al 60% nelle località minori e fino al 90% nelle località più richieste per il periodo di agosto». L'effetto Covid ha alimentato, dopo tanta attesa, il desiderio di andare in vacanza. «In tal senso – ha aggiunto Breglia – i canoni turistici, rispetto all'estate del 2020 hanno fatto registrate un incremento che va dal 2,5% nelle località minori, fino ad arrivare a un 4-5% nelle località di maggior pregio, rappresentate da Capri, Santa Teresa di Gallura, penisola sorrentina, Ischia e costiera amalfitana. Anche i prezzi di acquisto di seconde case hanno subito un aumento attorno all'1,5%, fino ad arrivare in media al 4% nelle località di maggior richiesta».

Il parere degli operatori
«Anche quest'anno non sarà un'estate uguale per tutti i possessori di case in affitto – ha spiegato Fabiana Megliola, responsabile dell'ufficio studi di Tecnocasa –. Le città d'arte – Roma, Venezia, Firenze, ma anche alcune località di mare – che vivevano soprattutto di una clientela facoltosa extraeuropea e che mantengono prezzi molto alti, continueranno a soffrirne l'assenza. Perchè questi turisti torneranno molto gradualmente. Mentre, più che la vicinanza ai servizi, sarà premiato chi saprà offrire verde, spazio, privacy e magari una piscina. C'è più domanda che offerta di qualità. I prezzi tenderanno ad aumentare». Secondo Belvilla, player europeo delle locazioni vacanze (che in Italia gestisce circa 3mila soluzioni), «il 70% delle prenotazioni proviene da viaggiatori europei: Olanda, Germania, Belgio, Danimarca e Svezia. Nella top 3 delle destinazioni italiane più prenotate spiccano la Toscana, le Marche e la zona dei laghi in Lombardia. Soggiorni all'insegna del relax tra natura e borghi caratteristici di una certa immagine dell'Italia».

«In quest'ultimo anno e mezzo abbiamo perso americani e australiani e, a prescindere dalla nazionalità, il turismo destagionalizzato ma stiamo lavorando molto con gli europei, tedeschi, inglesi, cittadini dell'est»– spiega Rossella Beaugiè, ceo e fondatrice di The Thinking Travellers, la società che da Londra offre ville e soluzioni indipendenti in affitto nel Mediterraneo. Si va dalla casetta indipendente sulla spiaggia alle ville da 12 stanze. Da 1.800 fino a 40mila euro alla settimana. «Dall'anno scorso è aumentata mediamente la durata del soggiorno dei nostri clienti. Agosto – spiega ancora Beaugiè – ha per ora un tasso di occupazione del 70%. Ma rispetto alla Grecia, ad esempio, l'Italia nei mesi scorsi non si è giocata bene le sue carte. A parità di legislazioni restrittive in uscita dai vari Paesi, mentre noi ci muovevamo in ordine sparso, la Grecia ha fatto una campagna massiccia di attrazione turistica, soprattutto in Uk e Usa, con un messaggio chiaro sull'immunità e la sicurezza del Paese». Soprattutto sul fronte delle isole Covid-free, con gli abitanti tutti vaccinati. «Le prenotazioni – ha concluso Beaugiè – in Grecia dall'estero sono dieci volte quelle dell'Italia».

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