Cipess: approvati due contratti di programma per per realizzare le nuove opere e le manutenzioni di Rfi
Via libera in sette mesi contro i due anni che erano stati necessari per l’approvazione dell’edizione precedente
Sette mesi per approvare i due contratti di programma 2022-2026 (investimenti e servizi) che destinano le risorse finanziarie necessarie per realizzare le nuove opere e le manutenzioni di Rete ferroviaria italiana. Sette mesi contro i due anni che erano stati necessari per l’approvazione dell’edizione precedente del contratto di programma: così si dà attuazione alla riforma prevista dal Pnrr che imponeva proprio la riduzione dei passaggi e il taglio dei tempi per l’approvazione del documento.
Il ruolo propulsivo in questi mesi è stato del ministero per le Infrastrutture e la mobilità sostenibili, ieri è arrivato il via libera del Comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile (Cipess), presieduto per l’occasione direttamente da Mario Draghi.
Il Cipess ha anche approvato: l’aggiornamento dei prezzi per le opere immediatamente cantierabili finanziate a valere sul Fondo sviluppo e coesione 2021-2027, per un valore aggiuntivo pari a 1,5 miliardi di euro; il progetto definitivo per l’asse viario Marche-Umbria per il completamento del sistema viario Quadrilatero; l’aggiornamento del Piano economico finanziario della società Tangenziale di Napoli per il periodo 2019-2023; la realizzazione della metrotranvia Milano-Parco Nord; lo schema di decreto per la ripartizione delle risorse del “Fondo infrastrutture portuali” per finanziare opere nei porti di rilevanza nazionale.
