Concorsi, un cellulare anche se spento costa l’espulsione
Il fine è di tutelare il regolare svolgimento della selezione dei candidati più preparati
Secondo il Tar Sardegna (sentenza n. 522/2024 ) per essere espulsi dalle prove scritte di un concorso pubblico basta portare con sé in aula il cellulare a nulla valendo che il vigilante lo abbia trovato spento o che non sia mai stato utilizzato dal candidato.
Nella vicenda la Commissione di concorso aveva precisato che i candidati, durante le prove scritte, potevano consultare soltanto i dizionari di lingua italiana. Non potevano avvalersi di testi, periodici, giornali, quotidiani ed altre pubblicazioni...