Consiglio di Stato, sì alla mobilità anche in presenza della graduatoria valida
In ogni caso è possibile utilizzare le graduatorie ancora vigenti per posti trasformati o creati successivamente alle stesse, ma ciò deve avvenire con un’adeguata motivazione
Gli enti locali possono procedere con la procedura di mobilità volontaria anche in presenza di una propria graduatoria ancora valida. In ogni caso è possibile utilizzare le graduatorie ancora vigenti per posti trasformati o creati successivamente alle stesse, ma ciò deve avvenire con un’adeguata motivazione.
Con la sentenza n. 3140/2025, la Sezione V del Consiglio di Stato ha riformato la decisione del Tar che aveva imposto a un Comune di utilizzare la graduatoria di un concorso per coprire un posto...