Fisco e contabilità

Contabilizzazione dei fondi Covid, rigoroso rispetto dei principi di trasparenza per garantire l'effettivo esercizio del controllo sulla gestione

La Sezione regionale di controllo per l'Emilia Romagna ha rilevato importanti criticità

di Claudio Carbone

Con la deliberazione n. 136/2022, la Sezione regionale di controllo per l'Emilia Romagna ha rilevato importanti criticità nella contabilizzazione dei fondi Covid-19.
I documenti contabili presi in considerazione sono stati due: il bilancio preventivo 2021/23 e il rendiconto 2020, posto che la Sezione delle autonomie raccomanda alle sezioni territoriali di avvicinare le analisi sui documenti di bilancio all'esercizio finanziario più prossimo a quello in corso di gestione, al fine di consentire di collegare, nella migliore misura possibile, gli effetti delle pronunce dellesezioni regionali alla formalizzazione delle decisioni di programmazione/rendicontazione/correzione di competenza dell'ente e di ampliare il concreto margine d'azione di queste ultime. Questa modalità di controllo, inoltre, consente di eliminare il divario temporale tra l'esercizio in corso di gestione e le verifiche operate e di avvicinare le analisi all'attualità nel quadro del ciclo di bilancio (previsione/rendiconto/previsione).

In tale contesto, la verifica degli equilibri in chiave dinamica richiede di considerare l'effettiva e duratura tenuta degli stessi, come momento di scrutinio del raggiungimento di una situazione stabile di equilibrio del bilancio, la quale non può essere condizionata da fattori contingenti. Un'analisi fondata su una visione dinamica nei termini sopra descritti non può trascendere da una positiva valutazione sulla veridicità e sull'attendibilità dei dati contabili indicati nei documenti contabili dell'ente. E dall'esame della documentazione acquisita dalla Sezione regionale di controllo è emerso che il Comune ha definito le quote di avanzo vincolato e disponibile approvate in sede di rendiconto 2020, aggiornandole in seguito alla successiva trasmissione della certificazione Covid-19 alla Ragioneria generale dello Stato. Tuttavia, l'ente non ha approvato contestualmente i nuovi modelli del risultato di amministrazione (allegato a) e dell'elenco analitico delle risorse vincolate (allegato a/2) e non ha trasmesso i nuovi dati del risultato d'amministrazione alla Bdap.

Dagli allegati di rendiconto 2020 relativi al risultato di amministrazione, inoltre, non si evincono con chiarezza e trasparenza le quote di avanzo vincolato da legge e da trasferimenti in relazione ai fondi Covid e nella parte vincolata del risultato d'amministrazione, nei vincoli derivanti da trasferimenti, risulta un importo superiore ai ristori specifici di spesa non utilizzati relativi alla solidarietà alimentare di cui al modello CERTIF-COVID- 19.

All'esito di ciò, la Sezione ha rilevato che tutte le risorse non utilizzate del fondo per le funzioni fondamentali sono da rappresentare tra i "vincoli da legge" e i ristori specifici di spesa, non utilizzati, devono essere rappresentati tra i "vincoli da trasferimenti" tra le risorse vincolate del risultato d'amministrazione. L'ente è stato, pertanto, richiamato a provvedere alla corretta rappresentazione dei dati contabili in relazione all'accerta inosservanza dei principi in tema di armonizzazione contabile, al fine di assicurare la trasparente, univoca, sintetica e inequivocabile indicazione del risultato di amministrazione e delle relative componenti di legge, necessaria per permettere il controllo sul rispetto dei principi dell'equilibrio e della sana gestione finanziaria del bilancio.

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