Corte conti, l’ente può valutare la proposta del privato di estinguere il debito tributario in cambio di un immobile
L’operazione non è riconducibile alla compensazione bensì, più propriamente, a quella della “datio in solutum”
La proposta di un privato cittadino di liberarsi dal debito Imu con la cessione di un bene immobile non è riconducibile alla compensazione bensì, più propriamente, a quella della “datio in solutum” (dazione in pagamento o prestazione in luogo dell’adempimento ex articolo 1197, comma 1 del codce civile) che individua la “prestazione in luogo di adempimento”, cioè la sostituzione della prestazione originariamente dovuta con una di natura diversa non ricorrendo i presupposti di omogeneità dei crediti...