Appalti

Costo della manodopera, il Tar Lazio conferma la possibilità di ribasso

Ribadito che l’impresa può legittimamente indicare un costo del lavoro inferiore, purché lo scostamento sia conseguenza di una più efficiente organizzazione aziendale

di Filippo Bongiovanni

Il Tar Lazio, Sez. I, con la sentenza n. 20932 del 24 novembre 2025, conferma e consolida l’indirizzo secondo il quale l’art. 41, comma 14, del Dlgs 36/2023 non prevede, nei contratti pubblici, il divieto di ribasso del costo della manodopera quantificato nei documenti di gara dalla stazione appaltante. Tale importo mantiene natura stimata e non vincolante in modo rigido; l’operatore economico può legittimamente indicare un costo del lavoro inferiore, purché dimostri che lo scostamento è reso possibile...