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Costruzioni, a ottobre si raffredda la corsa dei prezzi alla produzione

Rispetto a settembre edifici a +0,1% e strade a +0,2%. Incrementi tendenziali al top per edifici non residenziali (+6,7%) e ponti e gallerie (+4,8%)

di M.Fr.

Secondo l'Istat i prezzi alla produzione di edifici e infrastrutture rallentano la crescita, registrando in ogni caso andamenti fortemente differenziati tra i vari segmenti analizzati e i periodi presi in considerazione. A ottobre 2021 i prezzi alla produzione delle costruzioni per Edifici residenziali e non residenziali crescono dello 0,1% su base mensile e del 4,5% su base annua mentre i prezzi di strade e ferrovie aumentano dello 0,2% in termini congiunturali e del 4,5% in termini tendenziali. Così l'ultima nota pubblicata dall'Istat il 29 novembre. «I prezzi alla produzione delle costruzioni - commenta l'Istituto di statistica - segnano rialzi congiunturali contenuti; su base tendenziale, la loro crescita rallenta sia per gli edifici sia per le strade».

Indice dei prezzi alla produzione delle costruzioni: edifici residenziali e non residenziali - gennaio 2016-ottobre 2021 (base 2015=100). Fonte: Istat

Più in dettaglio, per quanto riguarda la variazione congiunturale dei prezzi degli edifici, a fronte di una variazione media di +0,1%, l'incremento più sensibile si è registrato nel segmento residenziale, con un +0,4% di ottobre rispetto al settembre precedente, mentre per gli edifici residenziali lo scostamento è stato di +0,1 per cento. La misurazione sull'anno vede invece le parti che si invertono. A fronte di un +4,5% medio, è la componente non residenziale a crescere di più, con un +6,7%, mentre gli edifici residenziale si fermano a un +2,4% di ottobre 2021 rispetto allo stesso mese dell'anno prima.

Indice dei prezzi alla produzione delle costruzioni: strade e ferrovie, strade e autostrade, ponti e gallerie - gennaio 2016-ottobre 2021 (base 2015=100). Fonte: Istat

Per quanto riguarda invece strade e ferrovie, la variazione congiunturale dei prezzi vede, a fronte di una variazione media di +0,2%, un incremento pari a +0,5% per strade e autostrade, mentre invece per i ponti e le gallerie i prezzi, secondo l'Istat non registrano variazioni apprezzabili. Anche in questo caso, come per gli edifici, la misurazione sull'anno vede invece le parti che si invertono, tra ponti e strade. A fronte di un +4,5% medio, è la componente ponti e gallerie a crescere di più, con un +4,8%, mentre Strade e ferrovie si fermano a un +1,0% di ottobre 2021 rispetto allo stesso mese dell'anno prima.

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