Costruzioni, a settembre l'inflazione in cantiere torna a salire: quasi +9% in un anno

La salita dei prezzi fa registrare una accelerazione a settembre 2022. Secondo l'Istat i prezzi alla produzione nel settore delle costruzioni sono cresciti dello 0,6% su base mensile e dell'8,4% su base annua per gli edifici (residenziali e non) mentre i prezzi relativi alle strade e alle ferrovie sono aumentati dello 0,3% in termini congiunturali e dell'8,9% in termini tendenziali. «Per le costruzioni - certifica l'Istat nella nota pubblicata il 28 ottobre - i prezzi registrano nuovi aumenti su base mensile dovuti ai rialzi dei costi di alcuni materiali e dei noli; su base annua, si confermano in accelerazione per edifici e tornano ad accelerare per strade, dopo il rallentamento osservato nei due mesi precedenti».

L'accelerazione congiunturale è stata molto marcata nel caso degli edifici, che nel trimestre luglio-settembre non avevano fatto registrare aumenti rispetto al precedente trimestre aprile-giugno perché l'incremento degli edifici residenziali nel trimestre (+1,1%) è stato compensato dalla diminuzione degli edifici non residenziali (-1,0%). Tornando a settembre, a fronte dell'incremento congiuntutale complessivo di +0,6%, gli edifici non residenziali hanno visto un rimbalzo maggiore: +0,8% rispetto ad agosto contro +0,6% degli edifici residenziali. Sull'arco di un anno l'incremento registrato a settembre ha visto un +8,8% per i residenziali e un +8,2% per i non residenziali. Per le infrastrutture, l'incremento congiuntuarale ha visto un +0,1% per il capitolo strade e autostrade e un +0,3% per quello dei ponti e gallerie. Quest'ultimo comparto è anche quello che ha visto una maggiore progressione sull'arco dell'anno, con un +8,9% contro il +4,8% delle strade e ferrovie.