Cresme, impianti ancora in calo: -2,1% nell’Unione europea
Un settore comunque fiorente che include le installazioni elettriche, climatizzazione, impianti idraulici, idrici, per le telecomunicazioni e per l’energia
Nuova flessione per gli impianti in Europa anche se i livelli di mercato restano ben al di sopra delle performance post-pandemia. Complici la crisi energetica e l’aumento dei costi di finanziamento che hanno travolto tutto il settore delle costruzioni la flessione si è estesa alla filiera, investendo anche tutto il comparto che nel 2024 ha registrato -2,1% con un volume di affari di circa 603 miliardi di euro (a valori costati) tra i Ventiquattro più Norvegia e Regno Unito.
Un settore vastissimo e...