Dai collaboratori agli staff, sei strade per stabilizzare i precari dei Comuni
Gli ingressi sono considerati nuove assunzioni da inserire nei programmi del fabbisogno
Sono ben sei le forme di stabilizzazione del personale precario utilizzabili nei Comuni, possibilità di recente estesa ai dirigenti. A questo si aggiungono le molte norme che consentono assunzioni a tempo indeterminato di Lsu ed Lpu.
Queste disposizioni hanno due dati comuni: non sono obbligatorie e determinano nuove assunzioni, quindi vanno comprese nel programma del fabbisogno del personale e di norma finanziate con le capacità assunzionali. Il dettato normativo non sembra consentire deroghe al ...