Danno erariale al dirigente che non si attiva per sgomberare l’immobile occupato senza titolo
La mancata attivazione configura una colpa grave per leggerezza e superficialità funzionale
Il dirigente che resti inerte a fronte di morosità non pagate e dell’occupazione abusiva di un immobile di proprietà dell’ente pubblico viola i doveri d’ufficio e incorre nella fattispecie di danno erariale, a causa di una condotta omissiva connotata da colpa grave per inescusabile leggerezza e macroscopica superficialità funzionale.
È quanto stabilito dalla Corte dei conti, sezione giurisdizionale per la Campania, con la sentenza n. 529/2024.
Il fatto
La procura contabile ha chiamato in giudizio...
La riforma amplia la riduzione per il ravvedimento operoso
di Luigi D'Aprano (*) – Rubrica a Cura di Anutel