Diritto di accesso garantito anche alle segnalazioni anonime
Si deve accettare il confronto con i soggetti segnalati per consentire loro di esercitare il proprio diritto di difesa
Non esiste un diritto dell’autore della segnalazione a rimanere anonimo, per cui chiunque segnali comportamenti illegittimi di terzi deve accettare il confronto con i soggetti segnalati, al fine di consentire a questi ultimi di esercitare il proprio diritto di difesa. Lo afferma la sezione di Brescia del Tar Lombardia con la sentenza n. 557/2024.
Il caso
La polizia provinciale effettua un sopralluogo presso una società che si occupa di coltivazione e commercializzazione di prodotti ortofrutticoli...
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Lombardia