È danno erariale anche se dal pregiudizio patrimoniale di un ente deriva un vantaggio per un’altra Pa
Il beneficio valutabile deve essere conseguito dalla «stessa amministrazione» e dalla «collettività amministrata» danneggiata e non dalla finanza pubblica nel suo complesso
Il mancato incameramento di una somma legittimamente spettante ad un ente pubblico, pur se la stessa permane nel bilancio di altra amministrazione, produce un danno erariale e l’insorgere della relativa responsabilità, poiché si traduce comunque in una ingiustificata sottrazione del relativo importo al patrimonio dell’ente titolare del credito e, di riflesso, alle finalità che quest’ultimo deve perseguire.
Lo ha stabilito la Corte dei Conti, Sez. Giur. Sardegna, con la sentenza 12 novembre 2024, n...
