Ecobonus, sulla comunicazione all’Enea Cassazione in pressing
Niente impatto da omissioni e ritardi sulla decadenza dall’agevolazione per i lavori. Le pronunce 12422 e 12426 consolidano l’orientamento favorevole ai contribuenti
Non più pronunce isolate ma una linea giurisprudenziale che prende progressivamente quota. Il messaggio che arriva dalla Cassazione, con le ordinanze 12422 e 12426 depositate il 10 maggio, è chiaro: omissioni e ritardi nell’invio della comunicazione Enea che è collegata all’ecobonus non devono essere considerati rilevanti per la possibile decadenza dallo sconto fiscale. L’indirizzo sempre confermato, in questi ultimi anni, dall’agenzia delle Entrate viene, così, messo pesantemente in discussione. ...