Equo compenso, il Consiglio di Stato promuove il compromesso del Correttivo
Palazzo Spada introduce il concetto di «equo ribasso» nelle gare per servizi di ingegneria e architettura sposando la formula proposta con il Dlgs 209/2024
Nonostante le perplessità sollevate nel parere inviato al Governo, la prima sentenza pronunciata dal Consiglio di Stato dopo l’approvazione del Correttivo appalti promuove la soluzione sull’equo compenso trovata con il Dlgs 209/2024, in vigore dal 31 dicembre.
Bocciando una pronuncia del Tar Veneto, che, facendo molto discutere, aveva interpretato l’applicazione della legge 49/2023 agli appalti limitando la possibilità del ribasso solo a spese e accessori, il Consiglio di Stato per prima cosa ribadisce...