Urbanistica

Fascia di rispetto fluviale, se il divieto assoluto impatta anche sul costruito

Una banale controversia risolta dal Tar Lombardia suggerisce che l’applicazione del Regio decreto del 1904 può avere conseguenze pesanti e di difficile soluzione sul territorio urbanizzato

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di Massimo Frontera

Il divieto assoluto e inderogabile di costruire all’interno di una certa fascia lungo alvei e corsi d’acqua è stabilito dal regio decreto n.523 del 1904. Il divieto ha l’ovvia finalità di evitare situazioni di abuso e di rischio idraulico. La sua applicazione è semplice nel caso di nuove costruzioni. Ma dal momento che il reale sviluppo del territorio urbanizzato è sempre più ricco e complicato della fantasia del legislatore, accade che quando certi nodi vengono al pettine sia difficile scioglierli...