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Firenze, bando da 24 milioni per i lavori di difesa delle piene dell'Arno a Figline e Incisa Valdarno

La Regione Toscana appalta la realizzazione della cassa d'espansione Restone. Offerte entro il 22 febbraio

di Alessandro Lerbini

Lavori di difesa delle piene in provincia di Firenze. La Regione Toscana ha mandato in gara le opere per la realizzazione della cassa di espansione Restone in sinistra idraulica d'Arno e la sistemazione del reticolo idraulico di pertinenza nei territori dei comuni di Figline e Incisa Valdarno.
L'importo delle opere è di 24.071.696 euro. I lavori consistono nella realizzazione della cassa d'espansione Restone, del sistema di casse lungo il fiume Arno nel territorio del Valdarno e l'adeguamento dell'argine del fiume Arno, fra il torrente Cesto ed il torrente Ponterosso, oltre al completamento della sistemazione idraulica del torrente Cesto.

La stazione appaltante si riserva di apportare modifiche in aumento nel caso in cui lo stato attuale di emergenza sanitaria proclamato fosse prorogato alla data prevista per la consegna del cantiere o in relazione all'evolversi della situazione epidemiologica attualmente in corso.
L'importo complessivo di questa opzione è di 376.955. Inoltre la Regione Toscana si riserva di richiedere all'appaltatore di eseguire lavorazioni ulteriori per un importo complessivo di 2.758.111 euro riconducibili alla categoria Os21.
Il cantiere avrà una durata di 725 giorni. L'avviso scade il 22 gennaio.

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