Fondo assistenza alunni con disabilità stanziato dalla legge di bilancio 2022, le cifre ente per ente

Pubblicato il riparto della quota dei 100 milioni, stanziata dalla legge di bilancio 2022, per l'assistenza all'autonomia e alla comunicazione degli alunni con disabilità. L'articolo 1, commi 179 e 180 della legge 234/2021 - come modificati dai commi 1 e 2 dell'articolo 5-bis del Dl 228/2021 - nello stato di previsione del ministero dell'Economia e delle finanze, per il successivo trasferimento al bilancio autonomo della Presidenza del Consiglio dei ministri, prevede, per il potenziamento dei servizi rivolti agli alunni con disabilità dell'infanzia, della scuola primaria e secondaria di primo e secondo grado, l'istituzione di un «Fondo per l'assistenza all'autonomia e alla comunicazione degli alunni con disabilità». Esso, con una dotazione di 200 milioni di euro a decorrere dall'anno 2022, è ripartito, per la quota parte di 100 milioni, in favore delle regioni, delle province e delle città metropolitane e per la restante parte in favore dei comuni.

Quest' ultime risorse sono state distribuite con il decreto che ha ottenuto il via libera dalla Conferenza Stato città, nella seduta del 6 luglio (Nt+ Enti locali & edilizia del 7 luglio). Riceveranno contributi i comuni che esercitano effettivamente le funzioni relative all'assistenza per l'autonomia e la comunicazione personale degli alunni con disabilità fisiche o sensoriali di cui all'articolo 13, comma 3, della legge 104/1992.

Nello specifico l'importo del contributo spettante a ciascun ente è, pertanto, determinato in proporzione al numero degli alunni disabili, iscritti nell'anno scolastico che si conclude in quello di assegnazione delle risorse nelle scuole dell'infanzia, primaria e secondaria di I grado di ciascun comune, fornito dal Ministero dell'istruzione. Per l'anno 2022, la distribuzione dei 100 milioni di euro fa quindi riferimento al numero degli alunni disabili iscritti nell'anno scolastico 2021/2022.

Il Presidente dell'Anci Decaro aveva espresso soddisfazione per quanto inserito nel decreto che ripartisce i fondi per il sostegno agli alunni con disabilità, ora in attesa di registrazione alla Corte dei conti: «è stata accolta la richiesta dell'Anci di prevedere, per la prima volta, un fondo di specifica competenza dei Comuni destinato all'assistenza per l'autonomia e la comunicazione per gli alunni delle scuole comunali, cioè le scuole dell'infanzia, primaria e secondaria di primo grado».