Appalti

Gara telematica, l’eccessivo formalismo è contrario ai principi del risultato e della fiducia

Il Consiglio di Stato ha riformato la pronuncia del Tar Calabria valorizzando i principi fatti propri dal Dlgs 36: fermo restando il rispetto della trasparenza, la gestione deve tendere alla semplificazione e a finalità di interesse generale

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di Roberto Mangani

Nelle gare telematiche l’eccessiva rigidità della piattaforma informatica utilizzata unitamente all’eccessivo formalismo con cui la stazione appaltante ha gestito la gara devono ritenersi contrari ai principi del risultato e della fiducia - come codificati dal D.lgs. 36/2023 – cui gli enti appaltanti devono uniformare l’attività di selezione del contraente. Ciò anche nel caso in cui la procedura di gara si sia svolta nella vigenza del D.lgs. 50/2016, poiché i suddetti principi devono ritenersi immanenti...