Gare, il Consiglio di Stato rafforza gli obblighi dichiarativi dei concorrenti
L’informativa alle stazioni appaltanti deve essere integrale, onnicomprensiva e veritiera, a prescindere dalla datazione o dalla natura ancora controversa degli episodi rilevanti
Con la sentenza n. 5589 del 3 giugno 2025, la Quinta Sezione del Consiglio di Stato è tornata ad esprimersi su un principio ormai consolidato nella giurisprudenza amministrativa in materia di contratti pubblici: l’obbligo dichiarativo a carico degli operatori economici deve essere integrale, onnicomprensivo e veritiero, a prescindere dalla datazione o dalla natura ancora controversa degli episodi rilevanti.
Il caso, inserito nel contesto delle nuove coordinate normative dettate dal Dlgs n. 36/2023...