Gare, la risoluzione consensuale del contratto non conta (automaticamente) come illecito professionale
La decisione del Tar Campania vale anche con il nuovo codice perché l’esclusione macchie sul curriculum continua a fondarsi sulla valutazione discrezionale della stazione appaltante
La risoluzione consensuale di un precedente contratto di appalto pubblico non costituisce ex se grave illecito professionale suscettibile di legittimare l’esclusione automatica del concorrente, ma deve essere valutata dalla stazione appaltante «nel suo complesso» al fine di verificare se possa considerarsi indicativa dell’attitudine dell’operatore economico all’inadempimento delle obbligazioni contrattuali. Sulla base di tale constatazione il TAR Campania, Salerno, con la sentenza 722/2024, ha ritenuto...