Gare, il tetto del 5% allo sconto dei buoni pasto verso gli esercenti non viola la concorrenza
Presa di posizione del Tar Emilia Romagna contro un big del settore che chiedeva di bocciare una procedura per illegittimità del articolo 131 del codice con rinvio alla Corte Ue
Nel servizio sostitutivo di mensa mediante buoni pasto, la previsione di un tetto massimo del 5% allo «sconto incondizionato» del valore nominale che gli operatori economici applicano verso gli esercenti costituisce una misura pro-concorrenziale perchè garantisce non solo la concorrenza «nel mercato» (grazie all’eliminazione dei disequilibri disfunzionali delle posizioni degli operatori economici) ma anche la concorrenza «per il mercato» attraverso la previsione di un tetto massimo di garanzia che...