Personale

Green pass rafforzato per gli over 49 negli ambienti di lavoro

La circolare del ministero dell'Interno contribuisce a chiarire l'intervento del Dl 1/2022

di Consuelo Ziggiotto

Dal 15 febbraio prossimo ai lavoratori ultracinquantenni non basterà più il green pass base per accedere ai luoghi di lavoro, per loro andrà verificato il possesso del green pass rafforzato (certificato vaccinale e di guarigione), aggiunti dal Dl 1/2022 nella platea dei destinatari l'obbligo vaccinale e questo fino al giugno 2022.

La circolare del ministero dell'Interno 13 gennaio scorso contribuisce a chiarire l'intervento del Dl 1/2022 che aggiungendo l'articolo 4-quater al Dl 44/ 2021, estende l'obbligo vaccinale a decorrere dall'8 gennaio per tutti i soggetti che abbiano compiuto, o che compiranno entro il 15 giugno, i 50 anni di età. Correlato a questa misura, la stessa disposizione del Dl 1/2022 (articolo 1), aggiunge anche l'articolo 4-quinquies al Dl 44/2021, specificando che l'obbligo vaccinale degli over 49 si trascina anche negli ambienti lavorativi. Per accedere ai luoghi di lavoro i dipendenti ultracinquantenni dovranno perciò possedere ed esibire il green pass rafforzato.

La verifica del possesso spetta ai datori di lavoro e come per il green pass base, i lavoratori che ne siano sprovvisti non possono accedere ai luoghi di lavoro e sono considerati assenti ingiustificati, senza conseguenze disciplinari e con diritto alla conservazione del rapporto di lavoro, fino alla presentazione della certificazione, e comunque non oltre il 15 giungo 2022. Nessuna retribuzione né altro compenso o emolumento spettano per i giorni di assenza ingiustificata.

Restano al riparo dall'assenza ingiustificata e non retribuita i lavoratori ultracinquantenni che non possono vaccinarsi per ragioni attestate dal proprio medico di medicina generale o dal medico vaccinatore. Vanno adibiti a mansioni diverse, senza decurtazione della retribuzione, in modo da limitare i rischi di diffusione del virus.

Per prepararsi a gestire eventuali assenze non prevedibili o previste, ai datori di lavoro rimane la soluzione di chiedere ai soggetti interessanti e prima del 15 febbraio, il possesso del green pass rafforzato, che andrà comunque poi verificato.

L'articolo 9-octies del Dl 52/2021, introdotto dall'articolo 3 del Dl 139/2021, consente infatti al datore di lavoro di chiedere ai lavoratori se sono in possesso del green pass, questo dove specifiche esigenze organizzative volte a garantire l'efficace programmazione del lavoro, lo impongano. Dove il datore di lavoro chiede, il lavoratore è tenuto a rendere la comunicazione con un preavviso necessario a soddisfare le esigenze organizzative richiamate dal datore di lavoro.

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