Amministratori

Il silenzio assenso scatta anche se l’attività del privato non è conforme alla norma

Pure in assenza dei requisiti di validità della domanda fissati dalla legge e delle condizioni per ottenere legittimamente il provvedimento espresso

immagine non disponibile

di Pippo Sciscioli

Il silenzio assenso nei confronti della Pubblica amministrazione (anche nella materia edilizia) si rafforza sempre di più e vale anche nei casi in cui l’attività del privato non sia conforme alle norme.

Con la sentenza n. 10383/2023 della sesta sezione, il Consiglio di Stato consolida la svolta operata nel 2022 (sentenza n. 5746) per cui anche in edilizia vale il silenzio-assenso previsto dall’articolo 20 della legge 241/1990 con il solo decorso del termine a disposizione della Pa per provvedere sull...