Illeciti commessi da più condomini sanabili anche da un solo autore
Secondo la Cassazione non va tenuta in debita considerazione la priorità nell’aver commesso il fatto. Il secondo abuso spesso genera ulteriori danni nei confronti del bene comune
Spesso i lavori effettuati sulla proprietà privata finiscono con il coinvolgere parti comuni, anche solo per il deposito dei materiali durante l’effettuazione, e capita che all’abuso commesso da un proprietario si aggiunga l’abuso di un altro condomino. Deve necessariamente rispondere dell’illecito il primo autore? Risposta negativa secondo quanto riportato nell’ordinanza di Cassazione n.17237/2025 depositata il 27 giugno. A rivolgersi ai supremi giudici era stata una condomina in lite con la vicina...