Fisco e contabilità

Indennità agli amministratori locali, i contributi a copertura degli aumenti ente per ente

110 milioni per sindaci metropolitani, sindaci, vicesindaci, assessori e presidenti dei consigli comunali

di Daniela Casciola

Riparto del fondo di 110 milioni per l'anno 2022 a titolo di concorso alla copertura del maggiore onere sostenuto dai Comuni delle Regioni a statuto ordinario, per l'incremento dell'indennità di funzione dei sindaci metropolitani e dei sindaci dei Comuni ubicati nelle stesse regioni. La Direzione centrale del Dipartimento per la Finanza locale del Viminale comunica che è in corso di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale l'avviso sul decreto del Ministro dell'Interno, di concerto con il Ministro dell'Economia e delle finanze 30 maggio 2022, con la nota metodologica e il piano di riparto.

La legge di bilancio 2022 (legge 234/2021) ai commi 583-387 ha previsto un significativo aumento delle indennità spettante al sindaco, vice-sindaco, assessori e presidente del consiglio, agganciandole al trattamento economico mensile stabilito per i presidenti di regione (il tetto è attualmente pari a 13.800 euro). L'aumento – graduato in relazione alla tipologia di ente - sarà progressivo in quanto le nuove misure andranno a regime dal 2024. Per il 2022 e il 2023 si applicherà un aumento graduale rispettivamente pari al 45% e al 68%, fatta salva la facoltà dei singoli di enti di anticipare l'importo a regime, nel rispetto degli equilibri di bilancio.

Per i Comuni delle regioni a statuto ordinario con popolazione fino a 3.000 abitanti, le misure del contributo includono l'importo assegnato per l'anno 2022, con decreto del Ministro dell'Interno, di concerto con il Ministro dell'Economia e delle finanze, del 23 luglio 2020.

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