Progettazione

Ingegneria: Oice, nel primo semestre boom dei valori (+57,9%) nonostante il calo delle gare

Numerosi incarichi di importo al di sotto dei 139mila euro, affidati in via diretta, sfuggono all'evidenza del mercato

di Al. Le.

Continua anche a giugno la forte crescita del valore del mercato della progettazione pubblica iniziata a marzo. Secondo l'osservatorio Oice/Informatel, pur restando in campo negativo il numero delle gare, nei primi sei mesi sono stati pubblicati 1.405 bandi per un importo di 783,6 milioni, pari a un calo del 34% per i bandi ma una crescita del 57,9% in valore sul primo semestre del 2021. L'importo messo in gara è sostenuto soprattutto dalle procedure sopra soglia che crescono di 338,8 milioni (+90,1%), mentre il valore dei bandi sotto soglia cala di 51,4 milioni (-42,8%).

Per i primi sei mesi dell'anno l'aggiornamento pubblicato a giugno dall'Osservatorio trimestrale Oiced delle gare Pnrr ha censito 615 gare per servizi tecnici e appalti integrati di interventi a valere su risorse del Pnrr e del Pnc, per un importo totale di servizi di 741,3 milioni riferibili a circa 9.397,4 milioni di lavori. Va considerato che numerosi incarichi di importo al di sotto dei 139mila euro, affidati in via diretta, sfuggono all'evidenza del mercato.

Nel mese di giugno le gare di sola progettazione pubblicate sono state 233, per un valore di 184,6 milioni di euro, uno dei massimi della serie storica degli ultimi anni; rispetto a maggio -15,0% in numero ma +24,1% in valore. Il confronto con giugno 2021 mostra una crescita dell'11,5% in numero e un salto del 74,2% in valore. Le gare pubblicate sulla gazzetta europea sono state 83, in una di queste, per un valore di 0,5 milioni di euro, il criterio di aggiudicazione scelto è stato il massimo ribasso.

Gli accordi quadro per servizi di progettazione rilevati nei sei mesi del 2022 sono stati 195 con un valore di 390,4 milioni di euro, pari al 13,9% del numero e al 49,8% del valore totale. La metà del valore messo in gara riguarda gli accordi quadro, ma occorre avere presente che si tratta di progettazione differita, che dipende dal periodo di durata dell'accordo e dalla pubblicazione degli contratti attuativi che possono spostare anche di qualche anno l'assegnazione degli incarichi.

Il numero delle gare ha iniziato a calare con l'entrata in vigore a maggio del 2021 del decreto 77 sulle semplificazioni Pnrr, che ha innalzato la soglia per gli affidamenti diretti a 139.000 euro: negli ultimi tredici mesi (giugno 2021- giugno 2022), rispetto ai tredici mesi precedenti (maggio 2020 maggio 2021) il numero dei bandi di sola progettazione è sceso del 30,4%.

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