In-house, l’ente non è obbligato ad assumere i debiti societari insoddisfatti all’esito della liquidazione
Ma in caso l’amministrazione decidesse di accollarsi i debiti non onorati, sarà necessario individuare concretamente un superiore interesse pubblico
Nelle società in-house la responsabilità patrimoniale è rintracciabile nel diritto comune e di conseguenza non sussiste in capo all’ente socio alcun obbligo di assumere a carico del proprio bilancio i debiti societari rimasti insoddisfatti all’esito della procedura di liquidazione. Con la deliberazione n. 4/2025, la Sezione regionale di controllo della Corte dei conti per l’Emilia Romagna ribadisce, pur dichiarando irricevile la richiesta di parere, l’esigenza di individuare concretamente un superiore...