In-house, per l’adesione del nuovo socio serve l’ok all’aumento di capitale
Prima la decisione della assemblea straordinaria e solo dopo la delibera di consiglio comunale e la richiesta di parere della Corte dei conti
Prima la decisione della assemblea straordinaria di aumento di capitale e solo dopo si potrà procedere alla delibera di consiglio comunale di sottoscrizione da parte del nuovo ente socio ed a richiedere il parere secondo l’articolo 5, comma 3 della Corte dei conti. Così, si è espressa la Corte dei conti Toscana (delibera n. 68/2025/PASP).
La vicenda: un Comune delibera di aderire a una società in house, dopo aver verificato la convenienza all’affidamento della riscossione alla stessa, ed invia alla...