L’accertamento di conformità riformato dal Dl Casa non è retroattivo
Lo ribadiscono i giudici del Consiglio di Stato sul caso di un privato che ha invocato lo <i>ius superveniens</i> dell’articolo 36-<i>bis</i> del Testo unico edilizia
«Deve escludersi l’applicabilità dello ius superveniens costituito dall’art. 36 bis d.P.R. 380/2001, introdotto dal d.l. n. 69/2024 (convertito con modificazioni dalla l. n. 105 del 2024)» perché «non si rinviene nel testo del d.l. n. 69/2024 alcuna disposizione transitoria intesa a consentire l’applicazione in via retroattiva della nuova disciplina alle istanze presentate prima della sua entrata in vigore». Lo ha ribadito il Consiglio di Stato in una recente sentenza (n.1394/2025) originata dal ...