I temi di NT+Rassegna di giurisprudenza

L’avvalimento negli appalti pubblici

Le ultime sentenze dei tribunali amministrativi regionali in materia di avvalimento negli appalti pubblici

a cura della Redazione Smart24 PA

Appalti - Contratto di avvalimento - Indicazione generica dell’oggetto - Invalidità - Avvalimento operativo e avvalimento di garanzia
Nelle gare pubbliche non può ritenersi valido ed efficace il contratto di avvalimento che si limiti ad indicare genericamente che l'impresa ausiliaria si obbliga nei confronti della concorrente a fornirle i propri requisiti e a mettere a sua disposizione le risorse necessarie, di cui essa è mancante, per tutta la durata dell'appalto, senza però in alcun modo precisare in che cosa tali risorse materialmente consistano e senza che tale carenza possa reputarsi colmata dal semplice riferimento contrattuale all'attestazione SOA per le categorie in questione; tale principio è tanto più insuscettibile di deroghe nelle ipotesi in cui i contratti intercorsi con le ausiliarie si caratterizzassero nella forma dell'avvalimento c.d. operativo e non nella variante del c.d. 'avvalimento di garanzià, traducendosi nella messa a disposizione di requisiti di qualificazione finalizzati a consentire alla capogruppo la realizzazione delle porzioni di lavorazioni di propria competenza, ivi comprese quelle relative alla categorie prevalente, altrimenti non utilmente eseguibile. (Amb. Dir.)

Tar Calabria - Catanzaro, Sezione 1, Sentenza del 01-06-2020, n. 1006

Appalti - Art. 89, c. 3 Dlgs 50/2016 - Sostituzione dell'ausiliaria durante la procedura - Deroga al principio dell'immodificabilità soggettiva - Ricorso all'avvalimento - Stimolo
La sostituzione dell'ausiliaria durante la procedura (art. art. 89, comma 3, Dlgs 50/2016) è istituto patentemente derogatorio al principio dell'immodificabilità soggettiva del concorrente nel corso della procedura (nonché di coloro di cui intende avvalersi: e, per questa via, della stessa offerta), rispondendo all'esigenza, stimata superiore, di evitare l'esclusione dell'operatore per ragioni a lui non direttamente riconducibili e, in questo modo, sia pure indirettamente, stimolare il ricorso all'avvalimento: il concorrente, infatti, può far conto sul fatto che, nel caso in cui l'ausiliaria non presenti i requisiti richiesti, potrà procedere alla sua sostituzione e non sarà, per solo questo fatto, escluso (cfr. Cons. Stato, sez. V, 26 aprile 2018, n. 2527; Tar Campania, Salerno, sez. I, 27 dicembre 2019, n. 2272). (Amb. Dir.)

Tar Sicilia - Catania, Sezione 1, Sentenza del 05-05-2020, n. 951

 Procedura aperta accelerata - Art. 36, comma 2, lett. d), Dlgs 50/2016 - Appalto di lavori - Accordo quadro - Lavori di manutenzione straordinaria - Aggiudicazione - Illegittimità - Avvalimento - Impresa ausiliaria destinataria di sequestro preventivo - Contratto non sottoscritto anche dall'amministratore giudiziario - Invalidità
Nell’avvalimento tecnico, la messa a disposizione del requisito mancante in favore dell'impresa concorrente-ausiliata deve essere concreta ed effettiva, non potendo risolversi nel prestito di un valore puramente cartolare e astratto e le lacune dei contratti di avvalimento non possono essere colmate mediante il soccorso istruttorio.

Tar Lazio - Roma, Sezione 1, Sentenza del 27-04-2020, n. 4218

Appalto pubblico - Aggiudicazione - Procedura aperta - Lavori e fornitura di attrezzature sanitarie ed arredi - Requisiti di partecipazione - Contratto di punta ex articolo 263 comma 1, lettera c) Dlgs 50/2016 - Non frazionabile - Avvalimento - Avvalimento plurimo o frazionato - Ausiliaria che non possiede per intero il requisito - Annullamento dell’aggiudicazione
L'avvalimento plurimo o frazionato non può essere consentito con riferimento al cd. requisito di punta, che deve essere necessariamente soddisfatto da una singola impresa, in quanto è espressione di una qualifica funzionale non frazionabile, perché attesta una esperienza qualificata nell'ambito dello specifico servizio oggetto della gara; il requisito di punta, in altri termini, proprio perché caratterizzante la qualità dell'impresa stessa, non può essere oggetto di frazionamento tra più soggetti, ma deve necessariamente essere posseduto in capo ad una singola impresa.

Tar Campania - Napoli, Sezione 1, Sentenza del 07-02-2020, n. 603

Appalti pubblici - Servizio di Gestione Integrata dei rifiuti urbani e di mantenimento del decoro e della fruibilità delle strade e aree pubbliche - Criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa - Avvalimento - Art. 89, Dlgs 50/2016 (codice dei contratti pubblici) Contratto tipico - Teoria causa concreta - Applicabilità

Il contratto di avvalimento avente ad oggetto il prestito del requisito di "esperienza pregressa" deve prevedere, a pena di nullità, l'assunzione da parte dell'ausiliaria di un concreto ed effettivo ruolo esecutivo.

Tar Campania – Napoli - Sezione 3, Sentenza del 07-01-2020, n. 51