L'Istat certifica i segnali di ripresa: la produzione nelle costruzioni recupera i livelli pre-Covid
Nel secondo trimestre lieve calo congiunturale, ma nei primi sette mesi l'indice di attività nei cantieri sale del 33,4 per cento
L'attività nei cantieri recupera i livelli di produzione pre-Covid. Una buona notizia per un settore che da anni cerca una via d'uscita dalla crisi, aggravata negli ultimi due anni dalla pandemia.
Lo sottolinea l'Istat, segnalando che a luglio 2021, nonostante la flessione registrata su base congiunturale (-1,9%), i livelli dell'indice destagionalizzato della produzione nelle costruzioni si sono mantenuti ben al di sopra dei livelli prepandemici di febbraio 2020. Anche a livello trimestrale si osserva una variazione congiunturale negativa (-0,5%) rispetto al trimestre precedente, per la prima volta dallo scorso gennaio. Su base annua, la produzione nelle costruzioni rimane in crescita, seppur con una variazione più contenuta rispetto a quella rilevata nei quattro mesi precedenti.
Su base tendenziale l'indice grezzo della produzione nelle costruzioni aumenta del 5,4%, mentre l'indice corretto per gli effetti di calendario registra una crescita del 9,1%. Nella media dei primi sette mesi del 2021, l'indice grezzo segna un incremento del 33,1% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, mentre l'indice corretto per gli effetti di calendario cresce del 33,4 per cento.